Logistica inversa - Logistica di ritorno
Detta anche logistica di ritorno (in inglese: Reverse Logistics) che riguarda il ritorno di prodotti dal consumatore al produttore (o sua organizzazione) per tre principali motivi:- prodotto guasto o danneggiato nel trasporto, per la riparazione;
- prodotto a fine vita, in modo da rielaborarle per la vendita come usato o recuperarne gruppi funzionali o parti o almeno materiali per ridurne l’impatto ambientale secondo le politiche dello IPP (vedi);
- prodotto restituito dal cliente per danni o cambiamenti di idea.
Con lo sviluppo dello e-commerce, questo fattore è diventato sempre più pesante per i venditori (e per l’ambiente), soprattutto in certi settori come l’abbigliamento, favorito anche dal bracketing
.Nei soli USA, si stima che il valore dei prodotti resi a seguito di una vendita online ammonti a più di 100 miliardi di dollari l’anno, con gravi costi per i venditori ed impatto ambientale. Circa il 50% dei prodotti resi viene buttato per vari motivi (nel 5-10% dei casi il prodotto ritornato non è quello acquistato, il costo di pulizia, igienizzazione e reimballo è troppo elevato, ecc.).