ASCII (American Standard Code for Information Interchange)

Standard per l'intercambio di dati fra calcolatori approvato dall'
ANSI
alla fine degli anni 60. Nella codifica ASCII, ogni carattere è rappresentato da un numero binario di 7 cifre, il che consente di avere al massimo 128 possibili codici. Dato che questi erano insufficienti per rappresentare tutti i caratteri speciali necessari, si è passati alla codifica ANSI ad 8 bit per byte, che è quella correntemente in uso nei PC e su Internet e permette 256 possibili caratteri (o colori di un pixel, ecc.).